Colori, suoni, immagini, incontri, storie.
E' il bello delle vacanze, il tesoro che sedimenta in noi al ritorno.
E' stato così anche quest'anno.
Vicina di ombrellone era una signora anziana, vedova. Arrivava a metà mattina e si dedicava con calma sabauda ai suoi cruciverba; ma, quasi subito, veniva distratta dalla nostra piccola Martina.
E iniziava un simpatico dialogo con lei, che poteva essere la sua bisnipotina. Sorrisi, ricambiati, sguardi di intesa e parole comprensive per le inevitabili marachelle della piccola.
Al pomeriggio capitava di incrociarla, mentre passeggiava sul lungomare, assorta; ma quando vedeva Martina il viso le si illuminava e ricominciava il gioco di sguardi e sorrisi del mattino.
Abbiamo incontrato una bella bisnonna. Probabilmente non la vedremo più, ma la ricorderemo sempre, la nonnina di Casale.
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Estate, vacanze, tempo di incontri a sorpresa... di chi non ti aspetti.
RispondiEliminaPer noi storie di giochi sulla spiaggia, di castelli e di buche, di improbabili gare col piccolo canotto che nella testa di un bambino di quattro anni è il motoscafo più veloce del mondo...
E' mezzanotte passata, siamo stanchi. Luca dorme nel passeggino ormai da due ore. Tra la spiaggia, il suo motoscafo e le corse con le macchinine ha dato tutto. Noi ci abbandoniamo sulle sedie di una gelateria per soddifare la gola in una calda sera estiva. Il riposo dopo una normale giornata di vacanze. Sara balla in piedi sulla sedia. Salta, si gira su se stessa, si siede e si rialza. Lo ha fatto tutto il giorno, e a mezzanotte passata continua a farlo. Ha poco più di un anno e mezzo... ha solo appena cominciato.